inaugurazione 6 dicembre 2019 alle ore 19:00
dal 6 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020
Il
segno dell’artista a volte è esso stesso una forma di scrittura,
declinata ad esprimere concetti più o meno espliciti oppure una
scrittura non necessariamente intellegibile…il veicolo che lascia
trapelare un personale linguaggio interiore.
Pittogrammi, alfabeti conosciuti e inventati…musica, numeri, formule
matematiche, ideogrammi, calligrafia…tutto ciò che riguarda il
linguaggio e la semiotica…
è stato questo lo spunto con cui abbiamo invitato 23 artisti a
riflettere sul tema del segno/significante, sull’immagine grafica che
corrisponda ad un suono (un fonema) o ad un significato diretto, come un
ideogramma.
Dal risultato di questa sfida, nasce la mostra di grafica “CODICI segno come linguaggio”, presso la sede della Stamperia, in Via di San Francesco a Ripa 69, a Roma. Gli artisti si sono confrontati con un tema ampio e ricco di spunti di riflessione, interpretandolo ognuno secondo la propria sensibilità e attitudine, dando forma ad una esposizione che è un escursus nelle varie tecniche incisorie, dalla calcografia , alla xilografia, al monotipo, ma anche nelle personali percezioni ed esternazioni del sentire, ognuno secondo la propria visione del codice.
In mostra le opere grafiche di:
Arianna Angelini | Luisa Baciarlini | Lorenzo Bernardi | Virginia Carbonelli | Alessia Consiglio | Pietro Desirò | Susanna Doccioli | Luca Fabbri | Marcello Fraietta | Valeria Gasparrini | Roberto Gianinetti | Roberto Krogh | Elio Mazzali | Mary Pappalardo | Giovanni Piccini | Cristina Piciacchia | Giorgia Pilozzi | Laura Peres | Irene Puglisi | Usama Saad | Gianluca Tedaldi | Caterina Tedeschini | Liana Zanfrisco